Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.
Cosa leggere dopo Harry Potter: libri per chi non vuole perdere la magia
Finita la saga di Harry Potter, ti manca il mondo magico? Ecco libri e saghe fantasy che ti faranno rivivere emozioni simili, tra nuove avventure, magie e personaggi da amare.

C’è un momento che ogni lettore o lettrice di Harry Potter conosce bene: quello in cui, chiusa l’ultima pagina de “I Doni della Morte”, si ritrova a pensare: “E adesso? Come si torna a vivere in un mondo senza magia?”.
Hogwarts, le sue atmosfere e i suoi personaggi (anche quelli più odiati) iniziano subito a far sentire la loro mancanza e colmare quella sensazione di smarrimento, misto a un’improvvisa malinconia, sembra un incantesimo impossibile da attuare.
Se anche tu sei tra questi, non temere: la magia della lettura non finisce con l’ultima riga scritta da J.K. Rowling. Esistono libri capaci di custodire quella stessa scintilla, pronti a trasportarti ancora una volta in mondi incantati, tra avventure, misteri, amicizie e sortilegi.
Abbiamo raccolto per te una selezione di letture perfette se hai amato il mondo dei maghi, i personaggi indimenticabili e l’atmosfera unica della saga. Dai volumi che ampliano l’universo creato da Rowling, ai romanzi autoconclusivi fino alle saghe fantasy in grado di far rivivere le stesse suggestioni.
Libri per restare nel mondo di Harry Potter e di J.K. Rowling
Per chi non è ancora pronto a dire addio alla scuola di magia più famosa di sempre – e alla penna che l’ha resa immortale – ma anche per chi desidera scoprire curiosità, dettagli nascosti e storie che precedono o seguono la saga, ecco i libri firmati (o approvati) da J.K. Rowling che espandono l’universo di Harry Potter e ne rivelano nuovi angoli di meraviglia.
“Il Quidditch attraverso i secoli” di J.K. Rowling
“Il Quidditch attraverso i secoli” di J.K. Rowling, pubblicato sotto lo pseudonimo di Kennilworthy Whisp, è il manuale di volo che ogni studente di Hogwarts trova nella biblioteca della scuola. È una guida completa e divertente allo sport più amato nel mondo magico: dalle origini medievali ai falli più famigerati, passando per le squadre storiche e l’evoluzione delle scope da corsa. Un libro perfetto se hai sempre sognato di tifare dai gradoni del campo o di volare in sella a una Nimbus 2000.
“Animali fantastici e dove trovarli. Screenplay originale” di J.K. Rowling
Questa volta sotto lo pseudonimo del magizoologo Newt Scamander, J.K. Rowling ci regala il bestiario magico più celebre di sempre. Consultatissimo a Hogwarts – e gelosamente conservato nella biblioteca della scuola – raccoglie oltre 80 creature straordinarie: alcune già note, come l’Ippogrifo o il Basilisco, altre decisamente più bizzarre, come il Demiguise o lo Snaso.
Dal libro ha preso vita l’omonima saga cinematografica, ambientata nel 1926, cinquant’anni prima della nascita di Harry. La sceneggiatura del primo film, “Animali fantastici e dove trovarli. Screenplay originale”, segue l’arrivo a New York del giovane magizoologo, la fuga accidentale delle sue creature e il caos che ne deriva. Al suo fianco: Tina e Queenie Goldstein, e il No-Mag Jacob Kowalski, coinvolto in una catena di eventi che rischia di sconvolgere l’intero mondo magico.
“Le fiabe di Beda il Bardo” di J.K. Rowling
Anche i bambini magici hanno le loro fiabe della buonanotte. Allora perché non farle conoscere anche ai bambini babbani (cioè non magici)? Con “Le fiabe di Beda il Bardo”, J.K. Rowling recupera la tradizione orale del mondo magico, dando voce a cinque racconti tramandati di generazione in generazione tra giovani maghi e streghe. Tra questi, l’indimenticabile “Storia dei tre fratelli”, fondamentale nell’ultimo capitolo della saga di Harry Potter. Ogni fiaba è seguita da un commento del professor Silente, che ne svela il significato nascosto e il valore simbolico nel mondo incantato di Hogwarts.
“Harry Potter e la maledizione dell’erede” di J.K. Rowling
Basato su una storia originale di J.K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany, “Harry Potter e la maledizione dell'erede" è il sequel ufficiale della saga, sotto forma di sceneggiatura teatrale in due parti. Ambientato 19 anni dopo “I Doni della Morte", segue le vicende di Albus Severus Potter, figlio di Harry, alle prese con il peso del cognome che porta e con un’amicizia inattesa con Scorpius Malfoy. Tra viaggi nel tempo, profezie oscure e rapporti familiari tesi, la storia esplora cosa significa crescere nell’ombra di una leggenda. Un testo che ha diviso i fan, ma che continua ad affascinare chi ha ancora nel cuore il mondo magico.
“L’Ickabog” di J.K. Rowling
J.K. Rowling non è soltanto l’autrice di Harry Potter e delle storie a lui collegate. Con “L’Ickabog” torna, infatti, alla narrativa per ragazzi, ma con una fiaba indipendente dalla saga. Il protagonista, stavolta, è una creatura leggendaria che si dice viva nascosta tra le nebbie del Nord, con artigli affilati e occhi incandescenti. Nessuno l’ha mai visto davvero, eppure, nel regno di Cornucopia, il suo nome basta a far tremare i bambini. Ma cosa succede quando una leggenda comincia a camminare nel mondo reale? In una terra governata da un re vanitoso e affollata di cortigiani senza scrupoli, saranno due ragazzi, Robi e Margherita, a mettersi in viaggio per scoprire la verità. Una storia di bugie, coraggio e giustizia, che conserva tutto il respiro delle grandi avventure da leggere e rileggere insieme. Il libro è stato scritto durante il lockdown per intrattenere i bambini costretti a casa. Proprio loro hanno dato vita alle illustrazioni al suo interno, selezionate tra migliaia di disegni inviati dai giovani lettori.
Libri simili a Harry Potter: nuove storie di magia
Sentirsi parte di un mondo magico è forse ciò che più manca dopo aver letto Harry Potter. Se hai finito da poco la saga o, dopo un attacco di nostalgia l’hai nuovamente riletta pensando di non poter rivivere quelle sensazioni, abbiamo pensato proprio a te per questa selezione di libri. Preparati a entrare in nuove atmosfere incantate fatte di personaggi in cui identificarti, anche solo per il tempo della lettura.
“La storia infinita” di Michael Ende
Il nostro protagonista, questa volta, non ha una cicatrice sulla fronte né occhiali tondi. Si chiama Bastiano Balthazar Bux, è un ragazzino goffo, solitario e pieno di immaginazione. Sta fuggendo dai bulli, in un giorno di pioggia, quando trova rifugio in una vecchia libreria. È lì che si imbatte ne “La storia infinita”, un libro che lo chiama a sé e lo inghiotte, letteralmente. Bastiano non leggerà solo l’avventura: ne diventerà parte, riscrivendone il destino e quello del regno incantato di Fantàsia.
Michael Ende ha firmato un classico senza tempo, tradotto in tutto il mondo e diventato anche un celebre film, entrato nei ricordi di un’intera generazione. Una storia sul potere dell’immaginazione, sui desideri e sul coraggio di credere, perfetta per chi ama perdersi tra le pagine, fino a dimenticare dove finiscono i libri e comincia la realtà.
“Il viaggio di Halla” di Naomi Mitchison
Se di Hermione ti erano piaciute la tenacia e l’intraprendenza, non faticherai ad affezionarti anche a Halla. Altro grande classico del fantasy novecentesco, finalmente arrivato anche in Italia, “Il viaggio di Halla” ha per protagonista una principessa abbandonata e cresciuta tra orsi e draghi, capace di comprendere ogni lingua e vedere oltre le apparenze. La sua avventura si svolge tra montagne selvagge, foreste innevate e paesaggi scolpiti nei miti del profondo Nord. Quando Odino in persona le propone una scelta – vivere come un drago o viaggiare leggera e senza certezze – Halla parte per un lungo cammino, fatto di leggende, creature sorprendenti e prove interiori. Naomi Mitchison, amica e prima lettrice di J.R.R. Tolkien, l’autore de “Il Signore degli Anelli”, intreccia fiaba e mitologia norrena in una storia ricca di simboli e incontri memorabili: basilischi nelle steppe, valchirie in volo, cavalli parlanti e antichi dèi che mettono alla prova la volontà umana. Un romanzo che parla di identità, libertà e del coraggio di scegliere una strada diversa da quella tracciata.
“La casa sul mare celeste” di T.J. Klune
Qui non troverai bacchette o pozioni, né tornei tra maghi in volo (anche se, attenzione a Sal, che qualche segreto lo nasconde). Eppure “La casa sul mare celeste" di T.J. Klune ha quella stessa magia gentile, fatta di accoglienza e legami fuori dal tempo, dove è possibile finalmente sentirsi a casa. Il protagonista è Linus Baker, un impiegato grigio e metodico che lavora per un dipartimento molto particolare: quello incaricato di controllare gli orfanotrofi per “giovani dotati“. Quando riceve l’incarico di ispezionare una casa misteriosa su un’isola sperduta, scopre sei bambini davvero speciali, tra cui una ninfa, una gnoma e addirittura il figlio del Diavolo in persona. E poi c’è Arthur, il direttore della casa: riservato, brillante, custode di segreti e tenerezza. Contro ogni aspettativa, quella che doveva essere una semplice ispezione si trasforma per Linus in qualcosa di molto più profondo: la possibilità di riscrivere se stesso, di mettere in discussione certezze e abitudini e, forse per la prima volta, di sentirsi visto, accolto, parte di qualcosa. E se anche tu, come lui, non potrai fare a meno di affezionarti ai sei bambini e alle altre creature dell’isola, non perderti il sequel, “Da qualche parte al di là del mare”.
“Il castello errante di Howl” di Diana Wynne Jones
Dimentica le torri fisse e i corridoi pieni di quadri del castello di Hogwarts: quello di Howl non sta mai fermo, si muove, scricchiola, sbuffa fumo e cambia paesaggi. E, come ogni vero castello magico, nasconde più di un segreto. “Il castello errante di Howl" di Diana Wynne Jones, reso indelebile nel nostro immaginario anche dal film d’animazione dello Studio Ghibli (con le sue immagini oniriche e una colonna sonora indimenticabile), è un’avventura piena di ironia, incanto e sorprese. Sophie, giovane cappellaia, viene trasformata in una vecchia da una strega e si rifugia in un castello ambulante che appartiene a Howl, mago tanto affascinante quanto instabile. Tra fuochi parlanti, contratti magici e porte che si aprono su mondi diversi, Sophie scoprirà che a volte per rompere un incantesimo bisogna prima imparare a conoscersi davvero.

Saghe fantasy per chi ha amato Harry, Ron e Hermione
Dopo aver esplorato insieme alcuni romanzi autoconclusivi che, pur distaccandosi dal mondo di Harry Potter, ne richiamano valori e atmosfere, è ora di proseguire il nostro viaggio verso quelle saghe dello stesso genere, capaci di conquistarci volume dopo volume. Tutte, in un modo o nell’altro, hanno quel potere raro di tenerti sveglio la notte, a divorare un capitolo dietro l’altro e di farti compagnia per un bel tratto di strada. Sono storie che non si esauriscono in una sola avventura, ma che crescono, si intrecciano, si evolvono proprio come i loro personaggi, le amicizie e le storie che vivono.
“Il Ciclo dell’eredità” di Christopher Paolini
Tutto comincia con una pietra azzurra trovata nella foresta. Ma quella che sembra una scoperta banale si trasforma presto nel legame indissolubile tra Eragon e Saphira, un drago appena nato. Così inizia “Eragon. L’Eredità -Vol. 1”, il primo libro de “Il Ciclo dell’Eredità”, saga bestseller firmata da Christopher Paolini, scritta quando l’autore aveva appena quindici anni.
In un mondo segnato dalla minaccia di un impero tirannico, Eragon scoprirà di essere l’ultimo Cavaliere dei Draghi e, insieme a Saphira, dovrà affrontare battaglie, tradimenti e antiche profezie. Elfi, nani, magia e creature leggendarie popolano questa saga densa di azione e crescita, perfetta se hai amato accompagnare Harry nel passaggio da ragazzo a eroe.
“La saga di Terramare” di Ursula K. Le Guin
Nel vasto arcipelago di Terramare, dove le isole galleggiano come frammenti di un incantesimo perduto, vive un ragazzo dal dono raro: sa parlare agli animali, e la magia gli scorre dentro come un fiume impaziente. Ancora non lo sa, ma quel ragazzo si chiama Ged. E sarà destinato a diventare uno dei maghi più potenti del suo tempo. Per imparare a padroneggiare le forze che lo abitano, Ged viene accolto nella leggendaria Scuola di Magia dell’isola di Roke, dove si insegna che il vero potere non sta nel dominare, ma nel conoscere il vero nome delle cose. Un errore, nato dalla vanità, aprirà la strada a un’Ombra oscura che inizierà a inseguirlo ovunque. Per fermarla, Ged dovrà affrontare un viaggio oltre i confini del mondo conosciuto – e dentro se stesso. Con “La saga di Terramare”, Ursula K. Le Guin ci guida in un racconto intenso e silenzioso, dove la magia non è un gioco: è responsabilità, equilibrio, trasformazione, e l’eroismo lascia il segno senza fare rumore.
“Le cronache di Narnia” di C.S. Lewis
A volte, basta aprire un armadio per entrare in un altro mondo. È così che comincia l’avventura dei fratelli Pevensie, protagonisti di “Le cronache di Narnia”, la celebre saga di C.S. Lewis, che ha fatto sognare generazioni di lettori. Un regno incantato popolato da fauni, streghe, animali parlanti dove bambini e ragazzi, chiamati da un destino più grande, si ritrovano a diventare re, regine, custodi di pace e di coraggio.E al centro di tutto, la figura maestosa di Aslan, il leone: non solo guida, ma presenza misteriosa che parla di sacrificio, amore e rinascita. I sette volumi della serie – leggibili anche singolarmente – mescolano allegoria, avventura e meraviglia con la naturalezza dei grandi classici. La saga ideale se cerchi un passaggio verso l’altrove, anche solo per qualche ora.
“Queste oscure materie” di Philip Pullman
"Queste oscure materie”, trilogia fantasy di Philip Pullman, racconta la storia di Lyra Belacqua,una ragazzina ribelle e curiosa, cresciuta tra le mura del Jordan College, in un’Inghilterra che somiglia alla nostra ma non lo è davvero. Quando il suo migliore amico scompare e strani eventi iniziano a scuotere il suo mondo, Lyra si ritrova coinvolta in una lotta che attraversa mondi paralleli, governi corrotti, creature leggendarie e misteri antichissimi. Con lei, sempre, c’è il suo daimon, l’anima fatta animale che cambia forma insieme a lei. E poi ci sono streghe, orsi corazzati, strumenti magici e verità scomode. Ma il cuore della storia è proprio lei, Lyra. Una giovane protagonista imperfetta, fortissima e fragile insieme, in cerca non solo della verità, ma di se stessa. Un po’ come tanti dei protagonisti che abbiamo conosciuto insieme tra questi consigli di lettura.
Pensi ancora che la magia sia finita con l’ultima pagina de I doni della morte?
Che tu scelga di restare nei dintorni del binario o di salpare verso terre inesplorate, l’importante è che tu non perda il potere di viaggiare con la mente verso mondi immaginari. Di legarti indissolubilmente a personaggi che sebbene di finzione, senti come amici e compagni d’avventura. Di sentirti un mago, una strega o qualsiasi cosa tu voglia, anche senza una lettera di Hogwarts.