Per gli acquisti conclusi dopo giovedì 18 dicembre non è garantita la consegna entro il 24 dicembre.
Ebraismo e modernità
€ 12,00
Dettagli
| FORMATO | Brossura |
| EDITORE | Feltrinelli |
| EAN | 9788807897184 |
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2022 |
| CATEGORIA |
Scienze sociali Attualità e politica |
| LINGUA | ita |
Descrizione
"Si ha il diritto ai "diritti dell'uomo" se non si è cittadini?" si chiedeva Hannah Arendt. La sua non era una domanda retorica perché l'antisemitismo moderno inaugura un fenomeno nuovo nella storia contemporanea. Se inquadrato e analizzato a partire non tanto dalla pratica dello sterminio, bensì dal sistema di regole che lo precede, rende chiaro come nella società civile possa avvenire l'iter "da cittadino a straniero". Hannah Arendt ha sperimentato questa condizione di "apolide": straniera al mondo tedesco, osteggiata dalla sinistra e in conflitto radicale con il mondo ebraico di cui non condivideva atteggiamenti e scelte politiche. I saggi tradotti in questo volume discutono alcune delle questioni più controverse del nostro tempo: l'autonomia della cultura ebraica nel mondo moderno, il problema dell'esilio, la fondazione dello Stato di Israele, la possibilità della pace in Medio Oriente.