Hitler e i suoi fedelissimi. Vita e personalità degli artefici del Terzo Reich

A oltre settant'anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, il nazismo suscita ancora infinite domande che difficilmente trovano risposte definitive. La portata storica di quegli avvenimenti segna il nostro presente ogni volta che si parla di guerre, violenze e genocidi. Ci si continua ad interrogare sul perché chi scelse di seguire Hitler e i suoi folli piani lo fece. Così ci viene in aiuto Paul Roland, che con la sua brillante esposizione concisa quanto rivelatrice, passa in rassegna i profili dei ventidue nazisti più importanti e dei loro discepoli più devoti (finalmente troviamo anche molte donne oltre a Eva Braun), e si arriva alla conclusione, dopo averli conosciuti, che non esista una tipica personalità nazista demoniaca, ma solo uomini e donne molto comuni che non hanno resistito al primordiale richiamo di esercitare un illimitato potere sugli altri, ognuno per le sue ragioni, rinunciando consapevolmente alla propria integrità.