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Morte nell'era nucleare. Il realismo politico di fronte alla bomba atomica
€ 16,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Scholè |
EAN | 9788828407300 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2025 |
CATEGORIA |
Filosofia Attualità e politica |
COLLANA / SERIE | Saggi |
LINGUA | ita |
Descrizione
Questo volume affronta una delle sfide più profonde e complesse dell'era contemporanea: l'impatto della tecnologia nucleare sulla politica internazionale e sulla vita degli esseri umani. I testi di Reinhold Niebuhr e Hans J. Morgenthau - alcuni scritti subito dopo Hiroshima e Nagasaki e tradotti per la prima volta in italiano - sottolineano la necessità di una nuova etica nelle relazioni internazionali, che concili interessi nazionali ed equilibri globali. Esaminano la natura del potere in un mondo nucleare e la difficoltà nel creare un ordine mondiale efficace, ostacolato da sfiducia reciproca e divergenze culturali. Anche dal punto di vista esistenziale la distruzione nucleare rappresenta una novità assoluta nella storia dell'umanità, stravolge il significato stesso della vita e della morte, rendendo impossibili la società e la storia. Oggi, in una condizione di (dis)ordine internazionale in cui sempre più spesso viene evocata la possibilità di ricorrere alle armi atomiche, queste pagine ricordano che l'avanzamento della tecnologia non si traduce necessariamente in un progresso morale. Di fronte al rischio dell'autodistruzione, emerge la necessità di un approccio responsabile e pragmatico alle relazioni internazionali.