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La ricchezza digitale e la tassazione di nuovi indici di capacità contributiva - Librerie.coop

La ricchezza digitale e la tassazione di nuovi indici di capacità contributiva

di
€ 39,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Giuffrè
EAN 9788828868682
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Diritto
LINGUA ita

Descrizione

Il volume si sofferma sulle profonde trasformazioni che la rivoluzione digitale ha generato nei processi di creazione della ricchezza e sulle conseguenti implicazioni in ambito tributario, con particolare riguardo alla tassazione delle economie digitali, intese come le attività economiche innovative in cui le tecnologie digitali rappresentano il fattore genetico caratterizzante, e ne configurano la struttura e le modalità operative, e digitalizzate, ovvero quelle attività economiche "tradizionali" soggette alla progressiva trasformazione produttiva, organizzativa e di mercato, guidata dalla pervasiva diffusione e dall'assorbimento delle evolventi tecnologie digitali. In questa prospettiva, la ricerca propone una rilettura del principio di capacità contributiva sancito dall'art. 53 della Costituzione, che consenta di considerare i dati informatici generati e trasmessi dagli utenti, nell'interazione con le piattaforme digitali, come nuovi indici di capacità contributiva tassabile in capo a coloro che ne abbiano la disponibilità. A conclusione dell'analisi condotta, infatti, emerge come tale disponibilità si possa configurare come nuovo "asset" patrimoniale, idoneo a generare vantaggi competitivi fiscalmente rilevanti, anche in assenza di un immediato incremento reddituale. In secondo luogo, si evidenzia come la progressiva dematerializzazione dell'attività economica e il ruolo proattivo assunto dai consumatori nei modelli di produzione digitali impongano una revisione critica dei tradizionali criteri di collegamento, anche alla luce delle recenti, e non del tutto convincenti, proposte internazionali (i.e., Pillar I, Pillar II) per la tassazione delle economie digitali e digitalizzate.