Scriverò ad un'altra te

Eleonora si lascia vivere, incapace di reagire alle situazioni e alle frequentazioni che la bloccano e la svuotano da qualsiasi stimolo. Ha un fidanzato violento, dei genitori distratti, e una psicologa come unica guida tra le difficoltà che deve affrontare. La sua sofferenza è grande, si sente inadatta alla vita e non vede soluzioni percorribili. L'incontro con Emanuele, simpatico e brillante, le dà la possibilità di prendere una pausa dalla negatività che la circonda ma non sarà facile per lei continuare ad affrontare le sofferenze con cui deve fare i conti in continuazione.