Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Morire a Palermo. Diario di un democratico uruguaiano
€ 15,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Officine Pindariche |
TRADUTTORI | I. Bajini |
EAN | 9788831216760 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2025 |
CATEGORIA |
Biografie Critica e storia della letteratura |
COLLANA / SERIE | Mirando al sur |
LINGUA | ita |
Descrizione
Diario apocrifo dello scrittore uruguaiano José Enrique Rodó (Montevideo 1871-Palermo 1917) in cui si immaginano pensieri e umori degli ultimi giorni vissuti in riposo forzato a Palermo - dal 3 al 30 aprile 1917, ultima tappa di un viaggio in Europa a lungo sognato - per la malattia che lo condusse repentinamente alla morte. Intellettuale di grande prestigio, politico e giornalista, docente e direttore della Biblioteca Nazionale, autore di alcuni saggi che hanno forgiato le giovani repubbliche americane (Ariel, Motivos de Proteo, Mirador de Próspero) e di una fondamentale lettura critica del nascente Modernismo (Rubén Darío), viene ritratto in una condizione di decadimento e solitudine, quasi prevedendo una morte vicina, mentre ricorda, con inesauribile creatività linguistica e ironia dissacrante, una effervescente Montevideo di inizio 900, tra quotidiane trivialità e (in)certezze metafisiche ed esistenziali.