Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.
            Linea di confine. Le inchieste di Annika Bengtzon
    € 12,50
    € 10,62
                        
                        
                        
                        
                        
                        
                        
                    Dettagli
| FORMATO | Brossura | 
| EDITORE | Marsilio | 
| TRADUTTORI | L. Cangemi | 
| EAN | 9788831719155 | 
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2014 | 
| CATEGORIA | 
                                    
                                        Gialli e thriller | 
                            
| LINGUA | ita | 
Descrizione
                Dopo tre anni trascorsi a Washington, Annika Bengtzon è da poco rientrata alla redazione di Stoccolma della "Stampa della sera", pronta ad affrontare una nuova inchiesta: in un sobborgo della capitale, sotto un mucchio di neve nei pressi di una scuola materna, è stato ritrovato il corpo di una donna, l'ennesima giovane madre accoltellata alle spalle. La quarta vittima in poco tempo. Mentre Annika è assorbita dalle indagini su quello che ormai gli organi d'informazione hanno deciso essere un serial killer, Thomas, il marito ritrovato ora funzionario al ministero della Giustizia, è a Nairobi per partecipare a un convegno sulla sicurezza internazionale. Un viaggio intrapreso quasi per noia che si trasformerà nel peggiore degli incubi. L'intera delegazione di cui Thomas fa parte viene sequestrata al confine tra Kenya e Somalia, i rapitori esigono un riscatto irragionevole e impossibile da esaudire. Per Annika, comincia un periodo di trattative estenuanti e, sembrerebbe, senza speranza: nessun governo europeo ha intenzione di cedere alle folli richieste avanzate da un gruppo di ribelli dell'Africa Orientale, così gli ostaggi cominciano a cadere, giustiziati, uno dopo l'altro. Reporter professionista come l'eroina della sua serie, Liza Marklund conosce molto bene il mondo dei media, troppo spesso a caccia d'intrattenimento più che d'informazione, e i meccanismi usati per distorcere la realtà a proprio uso e consumo.