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I presupposti del counseling biblico. Cosa credono veramente i consulenti biblici storici
€ 14,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Alfa & Omega |
EAN | 9788832990935 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2025 |
CATEGORIA |
Religioni |
COLLANA / SERIE | Il ministero pastorale |
Descrizione
Nel libro "I presupposti del counseling biblico", Lou Priolo riprende e sviluppa dodici presupposti già formulati da Jay Adams. L'autore sostiene che il counseling biblico autentico parta dalla convinzione che la Bibbia sia l'unica autorità sufficiente e infallibile per comprendere e affrontare i problemi dell'uomo. A differenza del counseling cristiano "integrato", che spesso propone un mix tra le Scritture e concetti della psicologia secolare, il counseling biblico rigetta le teorie umane non fondate sulla Parola di Dio. Priolo evidenzia che i presupposti del counselor determinano non solo la sua filosofia, ma anche il metodo con cui affronta ogni caso. Partendo dalla dottrina della caduta, l'uomo viene visto non come fondamentalmente buono ma come peccatore bisognoso di redenzione, e non come semplice vittima dell'ambiente o delle circostanze. Il cambiamento duraturo non avviene tramite tecniche terapeutiche, ma per mezzo della potenza del Vangelo e della trasformazione operata dallo Spirito Santo. La responsabilità personale, il pentimento, e l'obbedienza sono aspetti centrali di questo processo. Il ruolo della chiesa locale è anch'esso fondamentale, poiché il sostegno della comunità, la predicazione fedele e la disciplina biblica sono strumenti di guarigione. Priolo confronta le teorie di Freud, Rogers e Adler con un approccio biblico, mostrando come esse contraddicano principi scritturali e siano quindi incompatibili con una visione cristiana coerente. Il libro non solo difende la sufficienza della Scrittura, ma fornisce anche criteri pratici per riconoscere se un counselor opera davvero secondo i principi biblici, sottolineando che non basta definirsi cristiani per esserlo nella pratica del counseling. In definitiva, Priolo invita il lettore a tornare a un counseling fondato sull'autorità della Scrittura, incentrato su Cristo e vissuto nella chiesa locale.