Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.
Tra connessione e individuazione. Riflessioni psicoanalitiche sulla sindrome «hikikomori»: l'adolescenza e il ritiro sociale
€ 16,90
€ 14,36
Dettagli
| FORMATO | Brossura |
| EDITORE | libreriauniversitaria.it |
| EAN | 9788833595474 |
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2022 |
| CATEGORIA |
Psicologia Scienze sociali |
| COLLANA / SERIE | Psicologia ed educazione |
| LINGUA | ita |
Descrizione
Partendo dal presupposto che il ritiro sociale si configuri come l'espressione di un arresto dello sviluppo adolescenziale, l'autrice indaga le diverse aree coinvolte, evidenziandone le dinamiche intrapsichiche, interpsichiche, familiari e gruppali. In un'ottica psicoanalitica e gruppoanalitica, si sostiene che, per comprendere la patologia hikikomori, sia necessario considerare una pluralità di vertici osservativi: dal soggetto al suo gruppo di appartenenza e viceversa. L'autrice postula che alla base dell'hikikomori vi sia la presenza di un'identità impossibile da raggiungere che fa sostare in una dimensione sospesa al confine tra l'essere vivi e l'essere morti. Tale sospensione, che sostiene il ritiro, genera un vissuto di vuoto dal sapore depressivo e uno svuotamento pulsionale che impone il silenzio relazionale. Dunque la perturbazione della relazione tra l'individuo e il gruppo sembra essere la chiave per poterne interpretare il significato.