Per gli acquisti conclusi dopo giovedì 18 dicembre non è garantita la consegna entro il 24 dicembre.
Descrizione
Realizzata in collaborazione con gli eredi di Francesco Somaini, scomparso nel 2005, la mostra si concentra sul periodo strettamente informale dello scultore piemontese. Somaini, rifiutando la modellazione manuale e la scultura "per levare", elaborò tra il '62 e il '64 una tecnica nuova consistente nell'aggredire i modelli di cera e di gesso o di creta con getti di aria compressa e quindi di sabbia, sì da imprimere alla materia una vitalità prorompente e "organica". La sperimentazione nella tecnica e nei materiali lo portò verso soluzioni formali del tutto personali. Le sue opere sono conservate in numerosi musei, prevalentemente negli Stati Uniti, in Germania, nei Paesi Bassi e in Austria.