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Le mosche-porta chiusa. Testo francese a fronte - Librerie.coop

Le mosche-porta chiusa. Testo francese a fronte

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€ 15,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Bompiani
TRADUTTORI G. Lanza, M. Bontempelli
EAN 9788845275234
ANNO PUBBLICAZIONE 2013
CATEGORIA Letteratura
Teatro
Critica e storia della letteratura
COLLANA / SERIE I grandi tascabili
LINGUA ita

Descrizione

"Le mosche" e "Porta chiusa" sono tra i testi più significativi del teatro esistenzialista, due sguardi sull'abisso, due drammi che affrontano alcuni dei temi più cari a Sartre: la libertà, il valore delle scelte, il rapporto con gli altri e il senso dell'esistenza. "Le mosche" (1943), singolare rifacimento delle "Coefore" di Eschilo, ha per protagonista Oreste, il giustiziere matricida che prende su di sé, con atto di personale responsabilità, il rimorso di Egisto e dell'intera città di Argo per l'assassinio di Agamennone. Compiuta la vendetta, Oreste tornerà alla sua solitudine e con lui si allontaneranno anche le mosche, simbolica materializzazione del rimorso collettivo. "Porta chiusa" (1944) è quasi un manifesto dell'impossibilità del rapporto interpersonale: "l'enfer c'est les autres", l'inferno sono gli altri, scrive Sartre. La porta attraverso la quale vengono introdotti i tre ospiti-prigionieri in realtà non è affatto chiusa, ma la vera prigionia è sancita dal cerchio infernale dei rapporti, dall'impossibilità di comunicare nonostante la necessità vitale della convivenza.