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EBOOK - epub
Il paradosso della diagnosi - Librerie.coop

Il paradosso della diagnosi

Protezione:   

Adobe DRM

€ 9,99
Dettagli
FORMATO epub
EDITORE Tea
TRADUTTORI Alessandro Zabini
EAN 9788850275021
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Famiglia e relazioni
Self-help, salute e benessere
LINGUA ita
Dispositivi supportati
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iPhone/iPad
Androids
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Kobo

Descrizione

«Preparatevi a leggere un libro coraggioso. »
The Times

«Una diagnosi di troppo affronta una questione complessa con intelligenza e compassione. Non ne parlerò mai abbastanza bene.»
Chris Van Tulleken

Da una neurologa di fama internazionale, un saggio rivoluzionario e di denuncia
che si pone con autorevolezza al centro di un dibattito già aperto.

Siamo portati a credere che ricevere una diagnosi rappresenti il primo passo verso la guarigione o, almeno, la definizione di una condizione clinica. Ma è davvero sempre così? Talvolta, la ricerca ostinata di un’etichetta può spingerci a sottoporci a esami e interventi che, invece di risolvere o migliorare la situazione, finiscono per peggiorarla.
Negli ultimi anni, il costante perfezionamento degli strumenti diagnostici e la volontà, condivisa da medici e pazienti, di dare un nome a ogni disturbo hanno spinto la medicina contemporanea a perdere di vista il suo obiettivo principale: il benessere della persona. Così assistiamo alla definizione di nuove patologie, come il long Covid e la malattia di Lyme; alla ridefinizione di condizioni note, come l’autismo o il disturbo da deficit dell’attenzione; e all’uso di screening genetici sempre più precoci per prevedere il futuro stato di salute. Tuttavia, questa corsa alla diagnosi non è sempre la scelta migliore: può portare a patologizzare le differenze, a considerare malate persone che non lo sono e a incrinare il nostro rapporto con il corpo e con la salute.

Grazie alla sua lunga esperienza di neurologa, Suzanne O’Sullivan affronta queste tematiche con rigore scientifico e uno stile narrativo chiaro ed empatico, invitando il lettore a ripensare il significato della cura e a restituire alla medicina il compito più importante: prendersi davvero cura delle persone.