Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.
EBOOK - epub
                
                 
            La fabbrica degli ignoranti
                    Protezione:   
                    
            
            
                
                
                
                
                
                
                
            
            
                Adobe DRM
    
    € 5,99
                        
                        
                        
                        
                        
                        
                        
                    Dettagli
| FORMATO | epub | 
| EDITORE | BUR | 
| EAN | 9788858620267 | 
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2011 | 
| CATEGORIA | Pedagogia e discipline educative Scienze sociali | 
| LINGUA | ita | 
Dispositivi supportati
Computer
                            E-Readers
                            iPhone/iPad
                            Androids
                            Kindle
                            Kobo
                            Descrizione
                Il manager strapagato che incita a vincere come fece Napoleone a Waterloo, l'avvocato che scrive 'l'addove', il politico secondo cui Darfùr è il dialetto per dire 'sbrigati'. La nostra classe dirigente è composta da mostri? La ben più dura realtà è che non sono più ignoranti della media. Questo clamoroso fallimento culturale ha un colpevole: la scuola. Per ogni persona che non capisce o non si fa capire c'è infatti un professore senza prospettive, un laboratorio senza apparecchiature, un preside senza portafoglio e una sfilza di ministri che hanno accumulato riforme sempre più inutili. Non può pretendere di avere un futuro un Paese in cui non si rispetta l'istituzione che forma i cittadini. In cui si guadagna meno a insegnare che a pulire i pavimenti, e i bravi docenti vengono ricompensati con carriere immobili. 'Siamo allo stadio di zoo umano', commenta sconfortata una prof, ma di chi è la colpa? In questa inchiesta sui mali della scuola e dell'Università italiane Giovanni Floris non risparmia fatti, numeri e situazioni allucinanti. Dall'asilo di Napoli che non apre perché mancano i bidelli fino all'istituto friulano che ogni anno cambia l'intero corpo docente (precario). Un libro di denuncia e insieme un atto d'amore verso una scuola di nobile tradizione, piombata in un Medioevo di strutture fatiscenti e insegnanti girovaghi come braccianti. Di fronte al declino della convivenza civile, della vita politica, dell'innovazione culturale, è ora che torniamo tutti sui banchi.
            
        