La continuità del parco

La continuità del parco di Petr Sesták è un romanzo che, attraverso un viaggio sia fisico che interiore, esplora il ritorno di Josef, un uomo di mezza età, nella sua città natale dopo vent'anni. Tornato a cercare un senso per la propria vita adulta, accetta il lavoro di insegnante nel liceo dove aveva studiato, con l'ambizione di contribuire allo sviluppo culturale del paese. La narrazione si sviluppa attorno alle sue esperienze quotidiane - dall'affitto di un appartamento alle relazioni sentimentali, dalle visite familiari alla partecipazione alla vita culturale del luogo - ma ogni passo intrapreso si carica di riflessioni sul passato e sul presente. La memoria personale si intreccia con la memoria storica della città e del paese, tra le tracce lasciate dal comunismo e il capitalismo che avanza, tra il romanticismo di un tempo e la tecnologia moderna. Petr Sesták offre una visione originale e ironica, costruendo un contrasto tra il dinamismo della vita moderna e l'immobilità di un parco cittadino che, immutato da secoli, sembra offrire una forma di guarigione al protagonista. Il tono semiserio e il sarcasmo che permeano il romanzo, uniti a un linguaggio volutamente ridondante e a una narrazione atipica in terza persona, fanno de la continuità del parco una riflessione profonda e stimolante su temi universali, come il cambiamento, il senso della vita e la memoria collettiva.