Per gli acquisti conclusi dopo giovedì 18 dicembre non è garantita la consegna entro il 24 dicembre.
Perché agli italiani piace parlare del cibo. Un itinerario tra storia, cultura e costume
€ 35,00
Dettagli
| FORMATO | Rilegato |
| EDITORE | ODOYA |
| TRADUTTORI | E. Guercetti |
| EAN | 9788862882675 |
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2015 |
| CATEGORIA |
Scienze sociali Cucina e nutrizione |
| LINGUA | ita |
Descrizione
Un'abitudine tutta italiana che stupisce e affascina gli stranieri è quella di parlare in continuazione di cibo e buona tavola. In qualsiasi ambiente e con qualsiasi compagnia, basta nominare un piatto e subito c'è chi ricorda pranzi passati, chi elenca come in un rituale magico gli ingredienti di una ricetta, chi cita un formaggio come se ancora ne assaporasse l'aroma. E non mancano i riferimenti alla storia e alla cultura nazionali, spesso intriganti. Per esempio, perché nel Ventennio il regime tentò di abolire la pastasciutta? E che cosa c'entra la cicoria con la lotta di classe? Perché per alcuni preferire il panettone al pandoro non è solo questione di gusto personale? Di cibo sono inoltre pregni il linguaggio ("rendere pan per focaccia", "divorare un libro"...) e l'immaginario, cosicché ogni affermazione nasconde abissi di senso. Ai capitoli dedicati alle tradizioni, alla storia e ai costumi di ogni singola regione italiana sono intervallati godibilissimi e curiosi approfondimenti culturali su argomenti specifici. Prefazione di Umberto Eco.