Per gli acquisti conclusi dopo giovedì 18 dicembre non è garantita la consegna entro il 24 dicembre.
Ritmografie. Derrida, la letteratura, la cenere
€ 17,00
Dettagli
| FORMATO | Brossura |
| EDITORE | Il Nuovo Melangolo |
| EAN | 9788869832383 |
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2019 |
| CATEGORIA |
Filosofia |
| LINGUA | ita |
Descrizione
«Ritmo che si dà il suo ordine senza lasciarsi imprigionare da questo. La letteratura non conosce prigionia, fosse pure quella del senso di cui pure non può fare a meno: la letteratura, che nel corso della sua storia ha - più o meno consapevolmente - parassitato categorie e orizzonti della tradizione filosofica, mostra al contempo la chance di una possibile liberazione da tali orizzonti, il che equivale a dire che la letteratura mantiene intatta la possibilità di liberarsi di sé». Jacques Derrida ha instancabilmente attraversato la letteratura senza permettere che paratoie disciplinari o astratte questioni di metodo ostacolassero letture e percorsi, incontri e innesti. Che si tratti di Agostino o di Jean Genet, di Hélène Cixous o di William Shakespeare, la scrittura del filosofo algerino si è sempre mossa alla ricerca di un "ritmo" capace di inaugurare prospettive inedite sia per la letteratura, sia per la filosofia. È dunque dal "ritmo" che occorre forse ripartire...