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Storia illustrata dei tascabili
€ 25,00
Dettagli
FORMATO | Brossura |
EDITORE | Luni Editrice |
EAN | 9788879849739 |
ANNO PUBBLICAZIONE | 2025 |
CATEGORIA |
Industria Critica e storia della letteratura |
COLLANA / SERIE | Il sogno di Gutenberg |
LINGUA | ita |
Descrizione
In questa "Storia illustrata dei Tascabili" appaiono, per la prima volta squadernati in forma antologica, tutti i testi editoriali che hanno accompagnato la nascita e l'uscita nelle librerie e nelle edicole delle molte collane economiche, varate dalle più svariate case editrici, per divulgare i capolavori della letteratura universale. Questa "ricognizione" permette di affermare con ragionevole certezza che la storia dei tascabili coincide con quella della stampa tout court, cioè dal torchio di Gutenberg a Magonza in poi, e che proprio il piccolo formato, per lo più in brossura ne ha qualificato il genere, per descrivere il quale si è fatto ricorso di volta in volta al vocabolario che si è avuto a disposizione, passando da "maneggevole" a "portatile", da "paperback" a "tascabile" e, in quest'ultimo caso, grazie all'invenzione, per l'appunto, delle tasche. Sono qui rappresentate le case editrici che hanno inteso proporre i propri tascabili a un prezzo che va dal "tenuissimo" (1828) al "supereconomico" (1995), tutto in costanza di buoni propositi, solleticando l'amor proprio dei lettori, bramandone l'"incremento dei lumi" (1819), "diffondendo la generale cultura" (1882), permettendo la formazione di ben fornite e auspicabili "biblioteche di classici casalinghe" (1995), facendo così gustare in formato tascabile libri "tutt'altro che cari" (1948) tra quelli già pubblicati in altre collane di più alto prezzo. Attraverso questi volumi si può comprendere come il vero divulgatore di cultura (tipografo o editore che sia) abbia, fin dagli albori della stampa, cercato di diffondere la propria produzione editoriale. Se a far nascere i tascabili sia stata la ricerca affannosa del guadagno oppure il nobile intento di portare a tutti e in ogni dove i testi stampati, poco importa: il libro tascabile ha spostato completamente l'asse della cultura dall'essere appannaggio di pochi eletti a divenire disponibile per tutti, quindi uno degli esempi più chiari e lampanti della libertà di pensiero.