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Incanto e disincanto del Ticino
€ 16,50
Dettagli
| FORMATO | Brossura |
| EDITORE | Armando Dadò Editore |
| EAN | 9788882813468 |
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2013 |
| CATEGORIA |
Letteratura |
| COLLANA / SERIE | I cristalli |
| LINGUA | ita |
Descrizione
Hermann Hesse ha vissuto a Montagnola dal 1919 alla morte. Nel Ticino e in particolare sulla Collina d'Oro ha trovato la sua patria autentica: il clima, i paesaggi, la natura e la gente ideali e idealizzati del sud, a lui congeniali. Esperienze ed emozioni hanno trovato espressione in decine di brevi testi giornalistici e in alcuni racconti. La presente raccolta non è dunque un'opera pensata dall'autore, bensì un'antologia dei suoi scritti sul tema della patria d'adozione: l'osservazione minuziosa e stupita della natura, la descrizione di feste popolari e religiose, la rappresentazione della dura vita contadina. in questo mondo e in questa umanità Hesse ha cercato e trovato i valori mitici della spontaneità e dell'autenticità. Ma nella realtà idealizzata lo scrittore coglie anche i sintomi della crisi in atto e la certezza della fine inevitabile: sono le prime rozze manifestazioni del turismo di massa, degli scempi della speculazione fondiaria ed edilizia, dell'urbanizzazione sfrenata e della cancellazione sistematica delle radici culturali primitive. Postfazioni "Qui la vita era più vivibile" di Volker Michels e "Un amico scomodo" di Sandro Bianconi.