La corda a tre capi

Durante un corso di scrittura terapeutica la paziente Ambra Costa inizia a scrivere un libro sulla sua esperienza di abduction. La signora Costa ritiene di essere stata rapita dagli alieni più volte nel corso della propria vita. La signora presenta un PTSD e alcune patologie reumatiche, tratti di ansia, ma risulta capace di intendere e volere. La signora viene intervistata da una professionista in campo criminologico per verificare la sua situazione. Dopo l'intervista viene pubblicato integralmente il testo emerso durante la terapia. Un romanzo che sarebbe tratto dai propri ricordi e dai ricordi condivisi con alcuni degli esseri che l'avrebbero rapita. La signora Costa, alla ricerca della verità più intima della propria storia, delle emozioni e sentimenti più autentici della propria esistenza, descrive fatti, riassume periodi, ricostruisce quanto non ricorda attraverso lo studio di alcuni fatti storici, leggende e l'immaginazione.