Carlo Porta poetta ambrosian

Accanto a Leopardi e Foscolo, Carlo Porta è il poeta italiano più importante della sua epoca, al di là della lingua milanese che utilizza ed esalta. Come afferma Mauro Novelli nella presentazione, Porta è ben più che l'autore di versi allegri, spiritosi e scollacciati: dietro il suo umorismo vibra di continuo l'indignazione contro le ingiustizie sociali. La sua è una poesia civile, morale. Questa ampia scelta antologica, accompagnata da oltre 50 pagine di saggi, è dedicata alla poesia civile di Porta, e comprende tutti i grandi capolavori, dal Bongee e dalla Ninetta del Verzee all'ultima creazione, Meneghin Biroeu di Ex Monegh, nonché i Brindess dedicati a Napoleone e all'Imperatore d'Austria. La traduzione o, meglio, la libera interpretazione italiana non è, come al solito, pagina contro pagina, ma volutamente affiancata nella stessa pagina al testo originale, per permettere al lettore di avere immediatamente sotto gli occhi il senso della frase e la bellezza e l'invenzione della lingua milanese.