Il mio amico Seneca (di Marco Postumio Balbo)

Un dispositivo datogli da uno sconosciuto trascina il protagonista in un travolgente viaggio nel I secolo D.C., dove incontrerà Nerone e il suo precettore Seneca, si troverà coinvolto in intrighi e scoprirà segreti che sono rimasti sepolti nel tempo. Dopo vicende che lo vedono passare attraverso delitti ingegnosi e scambi di persone, si troverà perfino a dubitare che tutto quello che ha vissuto sia realmente accaduto. Nel testo figurano innumerevoli riferimenti alla lingua e alla cultura della Roma antica, esposti con grande rigore storico.