Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.
Scrittori e trincee. La grande guerra degli intellettuali italiani
€ 15,00
€ 12,75
Dettagli
| FORMATO | Brossura |
| EDITORE | Seb27 |
| EAN | 9788898670239 |
| ANNO PUBBLICAZIONE | 2017 |
| CATEGORIA |
Critica e storia della letteratura |
| COLLANA / SERIE | Laissez-passer |
| LINGUA | ita |
Descrizione
Gran parte degli intellettuali italiani prese intensamente posizione sulla grande guerra e il confronto investì il terreno letterario e artistico non meno di quello politico. Crescente era infatti la consapevolezza, pur variamente e non di rado contraddittoriamente argomentata, che l'imminente guerra sarebbe stata una svolta epocale, la fine di un mondo. I termini stessi della discussione intellettuale prefigurarono le linee di un dibattito che si sarebbe misurato in seguito sulla fine dell'ordine politico, sociale, civile e culturale della vecchia Europa. È significativo che tali intuizioni e premonizioni fossero appunto di scrittori, artisti, poeti ben più che di politici e statisti. Il presente volume sintetizza alcune di queste voci nell'uno e nell'altro schieramento, interventisti o neutralisti, a partire naturalmente dalle posizioni espresse da Carlo Emilio Gadda nei suoi "Giornale di guerra e di prigionia" e "Taccuino di Caporetto".