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La rivoluzione portoghese (1974-1975). Si consuma lo scontro finale fra movimento comunista internazionale e imperialismo - Librerie.coop

La rivoluzione portoghese (1974-1975). Si consuma lo scontro finale fra movimento comunista internazionale e imperialismo

€ 14,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Aracne (Genzano di Roma)
EAN 9791221821765
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Storia
LINGUA ita

Descrizione

La rivoluzione portoghese è un evento centrale della storia del Novecento, mai divenuto una questione storiografica. Ma nel fatidico 1975 si consumarono le residue speranze del movimento comunista di aprire un fronte rivoluzionario in tutto l'Occidente avanzato europeo, com'era nelle speranze originarie di Lenin e del Comintern. I comunisti portoghesi di Cunahl, operando con forza e determinazione nel paese, appoggiati da militari di sinistra, sono andati ad un passo dalla conquista del potere politico, fra l'estate e l'autunno 1975. La debolezza americana, seguita alla sconfitta vietnamita, la forza e il prestigio acquisiti dall'Urss e dal Patto di Varsavia, un contesto europeo facilmente infiammabile - soprattutto in Italia dove forte erano le tendenze alla lotta armata - avrebbero potuto consentire ad governo di salute pubblica portoghese di infiammare l'intera Europa capitalistica. Se ciò non avvenne fu in parte merito dell'Internazionale socialista che organizzò le forze reazionarie del paese lusitano, in parte demerito dei limiti di strategia dei partiti comunisti più forti, in particolare del PCI, che preferivano ragionare in termini di democrazia e di baluardo contro reali o presunti pericoli fascisti, piuttosto che mobilitarsi sulle barricate per il socialismo.