Fuori dagli schermi. Futuri distopici del nostro domani

Abbiamo chiesto agli autori del nostro Concorso Nazionale di immaginare un futuro in cui la tecnologia ha preso il sopravvento, dove l'essere umano si trova a fare i conti con ciò che ha creato e dove la linea tra progresso e perdizione diventa sempre più sottile. Ne sono nati racconti diversissimi tra loro: c'è chi ha immaginato società dominate dagli algoritmi, chi ha raccontato amori sintetici e ribellioni digitali, chi ha guardato alla solitudine dietro uno schermo o al prezzo della libertà in un mondo iperconnesso. Ogni storia è un frammento del nostro domani possibile. Un mosaico di visioni, paure e speranze che ci spinge a chiederci: dove finisce l'uomo e dove inizia la macchina?