Memorie di un soldato lombardo

Se c'è un tempo propizio alle memorie originali egli è certo codesto in cui viviamo. Quando un paese si fa degno di una grande istoria, quando gli avvenimenti di cui esso fu teatro fecero e fanno parlare tutto il mondo, com'è il caso nostro, ogni fatto, ogni caso della vita, ogni privata memoria, ogni più umile diario, senza averne mai avuta la pretesa, può assumere una grande importanza, può diventare una cosa preziosa, può servire assai a illuminare e a far contorno alla grande istoria.

Amatore Mastalli, classe 1824, nato a Cortenova in Valsassina, a 20 anni viene arruolato forzatamente nell'esercito imperiale austriaco. Le sue Memorie, che Cletto Arrighi (pseudonimo di Carlo Righetti) riporta con il suo personalissimo stile, più che di battaglie raccontano la vita quotidiana tra esercitazioni, ufficiali odiosi, amori, avventure a volte comiche a volte tragiche; e sullo sfondo si intravedono le vicende che portarono ai fatti del '48 e poi al Risorgimento italiano.