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Prose tempestose. Quando la solitudine si fa immaginazione, e il dolore vita - Librerie.coop

Prose tempestose. Quando la solitudine si fa immaginazione, e il dolore vita

€ 28,50
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Passione Scrittore Selfpublishing
EAN 9791256897582
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Letteratura
Narrativa Rosa
LINGUA ita

Descrizione

"Prose tempestose" è una raccolta di racconti lunghi vergati dal poeta e filosofo Marco Scevola. Sintassi articolata, precisione terminologica, ricerca tradizionale e atmosfera lugubre, scabra, catapultano il lettore nel laboratorio dello scrittore, che si accinge a elaborare le iniquità sofferte e i condizionamenti derivanti dalla materialità. Ambientazioni e stili narrativi ispirati al naturalismo e al verismo muovono la stesura di "Abulia", un racconto lungo che tematizza il folclore provinciale e il progresso tecnologico non corrisposto da un fattuale miglioramento delle condizioni di vita. L'oscurantismo dell'ignoranza e il pettegolezzo, il sentito dire, fucinano la quotidianità claustrale nelle aree rurali meno aliene all'industrializzazione. "L'ultimo salto" e "Le spine della rosa" affrontano storie d'amore tragiche, romantiche, melliflue. Opere teatrali assurdiste ed esistenziali - "Un nichilista, un cattolico e un ateo al ristorante" e "Orwell e Dayno" - infondono consistenza alla perdita di coordinate spaziali. Prospettivismo, di punti di vista si confà il vero al quale l'uomo può attingere. Difatti, se postulassimo che il vero è, ed è uno, comunque, la mancata onnipresenza e onniscienza dell'uomo impedirebbe la possibilità che egli attinga a tale vero. Si conchiude l'opera con una biografia fittizia inerente al tema dell'aborto e "Diario di una puttana da tangenziale", che stona con l'aurea brumosa e farraginosa degli altri racconti che compongo la raccolta per immortalare lo scatto repentino dalla immediata riflessione alla mediata irriflessione, che è la vera protagonista di "Quasi Eterni".