Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Descrizione
Con «meticolosità», come scrive Frediano Sessi nella prefazione, e una narrazione coinvolgente, Giovanni Telò ricostruisce i drammatici anni vissuti dalla diocesi di Mantova durante la Seconda guerra mondiale. Attraverso carte d'archivio, spesso inedite, emergono personaggi e avvenimenti poco noti, di grande interesse. Il vescovo Domenico Menna è su posizioni filofasciste, ma dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 un gruppo di preti partecipa alla Resistenza. A Mantova, il Comitato di Liberazione nazionale si costituisce il 7 luglio 1944 nella casa di don Costante Berselli, che pagherà con la deportazione nel Lager di Dachau la sua lotta per la libertà. Un buon numero di cristiani laici aderisce alla Resistenza nelle Fiamme verdi, formazioni di partigiani che i nazifascisti definiscono «ribelli». Ricevono un forte impulso dal parroco di Bozzolo, don Primo Mazzolari, e a Gazoldo degli Ippoliti sono addirittura capitanate da un prete, don Emilio Donelli. Impreziosisce il volume la copertina di Alessandro Sanna.