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Cadono pezzi di me. Testimonianza di una lotta contro i disturbi alimentari - Librerie.coop

Cadono pezzi di me. Testimonianza di una lotta contro i disturbi alimentari

€ 18,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE gam editrice
EAN 9791281717480
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Diete e Alimentazione
Self-help, salute e benessere
Biografie
LINGUA ita

Descrizione

Questo libro permette di toccare con anima il dolore di chi lotta contro se stesso. Mi chiamo Clara Tinti, sono nata il 25 dicembre del 2008. Sono residente a Manerbio, in provincia di Brescia, dove frequento il liceo scientifico Pascal. Nel 2022 ho iniziato a soffrire di disturbi alimentari, avevo 13 anni. Quando mia cugina Lucrezia Arrighi e mia sorella Ginevra Tinti hanno informato i miei genitori della mia problematica, ho intrapreso un percorso di psicoterapia; in casa ero costantemente controllata, nei momenti dei pasti e in cui andavo in bagno. Per alcuni mesi sembravo essere "guarita", ma si trattava di una guarigione superficiale, vista la poca conoscenza della problematica e del suo evolversi. Non potevo mettere in atto i sintomi, ma la mia mente non era in pace. Ci sono state varie ricadute nascoste, ma non sembravano mai abbastanza per chiedere un aiuto serio. Nel 2024 ho iniziato a sviluppare sintomi nuovi e anche disturbi dell'umore, così finalmente io e i miei genitori abbiamo deciso di affidarci ad una persona specializzata in disturbi alimentari: la Dottoressa Federica Pagani. Lei mi ha indirizzata verso il centro di Gussago per evitare più avanti un TSO al civile. Ho fatto il mio ingresso al CDCA all'età di 15 anni e ne sono uscita a 16, età in cui poi ho effettuato un altro ricovero in neuropsichiatria infantile. Sempre nel 2024 ho trasformato dei testi, che avevo scritto tempo prima, in poesie. Ho iniziato a comporne sempre di più come metodo di sfogo, rendendomi poi conto che le mie parole aiutavano chi non era in grado di esprimere i propri sentimenti. Questo libro è la voce narrante dei mesi che ho trascorso a Gussago e in neuropsichiatria infantile. Mettere la mia sofferenza a disposizione di chi soffre mi scalda il cuore, spero che questo libro possa aiutare le persone a sentirsi capite e non estranee al mondo, e che possa incitare i genitori di chi è vittima, e la vittima stessa, a chiedere aiuto. È importante non sottovalutare il problema.