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Movimenti religiosi femminili pretridentini nel territorio di Ravennatensia (secoli XIV-XVI). Atti del convegno (Faenza, 29-30 settembre 2023) - Librerie.coop

Movimenti religiosi femminili pretridentini nel territorio di Ravennatensia (secoli XIV-XVI). Atti del convegno (Faenza, 29-30 settembre 2023)

di
€ 33,00
Dettagli
FORMATO Libro
EDITORE Edizioni delle Grazie
EAN 9791281833258
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Religioni
Scienze sociali
LINGUA ita

Descrizione

Il volume contiene gli Atti del 37° Convegno di "Ravennatensia", celebrato a Faenza il 29-30 settembre 2023. Il tema affrontato, Movimenti religiosi femminili pretridentini nel territorio di Ravennatensia (secoli XIV-XVI), è di grande interesse, soprattutto per le ricadute sull'attualità. Oggi, da parte della storiografia nazionale e internazionale, non esiste più quella diffidenza verso gli Women's Studies, che nel 1997 segnalava Silvana Seidel Menchi. Le ragioni di questa diminuita diffidenza, si devono ricercare - per Gabriella Zarri - soprattutto nel passaggio dalla storia delle donne alla storia di "genere", assieme alle trasformazioni culturali e politiche, ed alla nuova generazione di ricercatrici e ricercatori, che non hanno avuto esperienza diretta del femminismo degli anni sessanta e settanta e pongono ora nuove originali domande. Gli studi qui raccolti presentano un campione significativo delle esperienze religiose femminili germogliate nella regione emiliano-romagnola ed anche oltre, nei secoli XIV-XVI fino al Concilio di Trento escluso. In pratica, una storia delle donne, portata nell'ambito della storia religiosa, con ricerche condotte sulle donne sante o presunte tali, con indagini sul monachesimo e su altre forme di vita religiosa più o meno istituzionalizzate, e con ricerche sui modelli di santità e sulle modalità della loro trasmissione. Gli studi recenti hanno portato alla luce «la testimonianza di una produzione storica femminile presente fin dal XV secolo e caratterizzata da elementi significativi di tipicità». La scelta di occuparsi del rapporto tra donne e religione manifesta il riconoscimento del «peso storiografico» della vita religiosa «in quanto realtà e ambito espressivo fondamentale dell'essere umano».