Camilla Miglio

Ingeborg Bachmann (1926-1973) trascorse in Italia quasi la metà della sua vita (1953-1973) tra Ischia, Napoli, Roma. La sua scrittura poetica è striata dai segni di un’Italia ctonia: l’impronta (soprattutto acustica) di questo luogo sotterraneo si rivela nelle forme e nei ritmi. La sua ...

«Gli studi raccolti in questo volume sono il frutto del XXXII Colloquio Malatestiano di Letteratura, dal titolo "L'inverosimile realistico e le coincidenze impossibili. Quando il racconto diventa immotivato, incoerente, improbabile" (Santarcangelo di Romagna, 28-29 maggio 2021). Pur ri ...

In cerca di una realtà "abitabile" e dei suoi resti cantabili dopo le distruzioni novecentesche, la poesia di Paul Celan continua a parlare all'umanità di oggi esposta all'(auto)distruzione, mostrando come tutto si tenga, in una grande rete di relazioni. Celan risillaba il ritmo e le f ...

In cerca di una realtà “abitabile” e dei suoi resti cantabili dopo ledistruzioni novecentesche, la poesia di Paul Celan continua a parlareall’umanità di oggi esposta all’(auto)distruzione, mostrando cometutto si tenga, in una grande rete di relazioni. Celan risillaba il ritmo e le form ...

Ingeborg Bachmann (1926-1973) trascorse in Italia quasi la metà della sua vita (1953-1973) tra Ischia, Napoli, Roma. La sua scrittura poetica è striata dai segni di un'Italia ctonia: l'impronta di questo luogo sotterraneo si rivela nelle forme e nei ritmi. La sua via di "fuga verso sud ...