Fabio Caprili

Un viaggio non itinerante in luoghi meravigliosi, in altri in cui viene evocato il dolore e nei ricordi dell'infanzia. I versi sono la chiave per aprire la porta del cuore.

L'anima libera si inebria dei versi e delle note musicali della poesia conducendola come un'amante sugli scogli al calar del sole. Il vernacolo serve calde le freddure su di un patto antico tradizionale.

I due autori, artigiani della parola, aprono la bottega dei sentimenti, delle sensazioni e dei loro vissuti utilizzando versi non troppo conformi ai manierismi poetici.

Il libro si incammina lungo il sentiero della Pisanità, una pietra filosofale sulla quale sono scolpiti in rilievo i monumenti, i personaggi, le tradizioni, il dialetto e tutto ciò che ha segnato la storia cittadina. Le pagine cingono questa pietra, questo baluardo esistenziale, con l' ...