Salta al contenuto

Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

Nudge. La spinta gentile. La nuova strategia per migliorare le nostre decisioni su denaro, salute, felicità - Librerie.coop

Nudge. La spinta gentile. La nuova strategia per migliorare le nostre decisioni su denaro, salute, felicità

Disponibilità immediata ?
€ 12,00
Dettagli
FORMATO Brossura
EDITORE Feltrinelli
TRADUTTORI A. Oliveri
EAN 9788807884436
ANNO PUBBLICAZIONE 2014
CATEGORIA Coaching e formazione
Economia, finanza e marketing
Psicologia
Opere generali e dizionari
Attualità e politica
COLLANA / SERIE Universale economica. Saggi
LINGUA ita

Descrizione

Ogni giorno prendiamo decisioni sui temi più disparati: come investire i nostri soldi, cosa mangiare per cena, dove mandare i figli a scuola, con che mezzo di trasporto raggiungere il centro della città. Purtroppo facciamo spesso scelte sbagliate. Mangiamo troppo, usiamo la macchina quando potremmo andare a piedi, scegliamo il piano tariffario peggiore per il nostro telefonino o il mutuo meno conveniente per comprare una casa. Siamo esseri umani, non calcolatori perfettamente razionali, e siamo condizionati da troppe informazioni contrastanti, dalla complessità della vita quotidiana, dall'inerzia e dalla limitata forza di volontà. È per questo che abbiamo bisogno di un "pungolo", di una spinta gentile che ci indirizzi verso la scelta giusta: di un nudge, come l'hanno battezzato l'economista Richard Thaler e il giurista Cass Sunstein in questo libro. L'idea di Thaler e Sunstein è semplice ma geniale: per introdurre pratiche di buona cittadinanza, per aiutare le persone a scegliere il meglio per sé e per la società, occorre imparare a usare a fin di bene l'irrazionalità umana. I campi d'applicazione sono potenzialmente illimitati: dal sistema pensionistico allo smaltimento dei rifiuti, dalla lotta all'obesità al traffico, dalla donazione di organi ai mercati finanziari, non c'è praticamente settore della vita pubblica o privata che non possa trarre giovamento dal "paternalismo libertario".