Salta al contenuto

Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

EBOOK - pdf
Eva Cantarella traduce  Le canzoni di Bilitis di Pierre Loüys - Librerie.coop

Eva Cantarella traduce Le canzoni di Bilitis di Pierre Loüys

Protezione:   

Adobe DRM

€ 3,99
Dettagli
FORMATO pdf
EDITORE Feltrinelli Editore
TRADUTTORI Eva Cantarella
EAN 9788807945052
ANNO PUBBLICAZIONE 2011
CATEGORIA Letteratura
Scienze sociali
Critica e storia della letteratura
LINGUA ita
Dispositivi supportati
Computer
E-Readers
iPhone/iPad
Androids
Kindle
Kobo

Descrizione

“Tutto, la mia vita, il mondo, gli uomini, / tutto quello che non è lei non è nulla. / Tutto quello che non è lei te lo regalo, / viandante.”“La storia delle Chansons de Bilitis rimanda due immagini ottocentesche della Grecia molto diverse tra loro, ma unificate dal fatto di essere, comunque, la proiezione di un sogno: quello di chi, come Pierre Loüys (e i suoi molti ammiratori), la vagheggiava come il luogo della libertà pagana e il momento felice in cui sentimenti, emozioni e sensazioni avevano potuto esprimersi al di là di ogni forma di repressione, e quello di chi, come Wilamowitz, la idealizzava come luogo dell’autodisciplina, del controllo di sé, della bellezza e della civiltà intese come risultato di una tensione intellettuale e morale che era stata alla base di ogni conquista scientifica, artistica e politica. Che il sogno di Pierre Loüys fosse, nelle linee generali, assai lontano dalla realtà abbiamo detto. Ma anche la Grecia di Wilamowitz era in altro modo un sogno: che la disciplina dei greci e il loro controllo di sé fossero ispirati a una morale sessuale diversa dalla sua era cosa che neppure il principe dei filologi poteva ammettere. Così che, delle Chansons, egli si impegnò a criticare con particolare accanimento, per denunciarne la falsità, proprio l’unico aspetto che in qualche modo, sia pur molto approssimativo, poteva avvicinarsi alla realtà: l’amore tra due fanciulle in un thiasos, l’amore tra Bilitis e Mnasidika.”Eva Cantarella