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EBOOK - epub
Si stava meglio quando si stava peggio - Librerie.coop

Si stava meglio quando si stava peggio

Protezione:   

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€ 9,99
Dettagli
FORMATO epub
EDITORE Chiarelettere
EAN 9788832964578
ANNO PUBBLICAZIONE 2021
CATEGORIA Scienze sociali
Sociologia
LINGUA ita
Dispositivi supportati
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Descrizione

- Si stava meglio quando si stava peggio;
- Io non sono razzista, però;
- Aiutiamoli a casa loro!;
- Non ci sono morti di serie B;
- Non esistono più destra e sinistra;
- Lo diceva mia nonna...
 
Venti luoghi comuni
che più ripetiamo più sembrano veri.
Ecco cosa rispondere
a chi ce li impone come certezze
acquisite e indiscutibili.
Parola di storico.
 
Ma come parliamo? Perché tendiamo a dire sempre le stesse cose senza nemmeno accorgercene? Troppo forte è la tentazione di darci ragione e rimanere in un solco di pensiero già tracciato piuttosto che provare a mettere in discussione quello che sembra sicuro.
Sapersi muovere tra fatti e opinioni, alla ricerca di un ancoraggio che ci possa aiutare soprattutto quando si parla di diritti, di cultura e di educazione, è fondamentale per la nostra crescita e per comportarci da cittadini consapevoli, in grado di sostenere un’opinione o eventualmente cambiarla.
Carlo Greppi in questo libro si esercita a smontare un bel pacchetto di “verità” preconfezionate e ci invita a provare a farlo con lui per mettere sul piatto della conoscenza ragioni e circostanze senza farci abbagliare da asserzioni categoriche che possono sembrare inattaccabili. Il luogo comune è sempre dietro l’angolo: come avverte l’autore, anche “non pensare per luoghi comuni” è a sua volta, a ben pensarci, un luogo comune.
E allora? Essere consapevoli di non sapere può essere già un buon punto di partenza nella convinzione che “non è che ci sono due sedie, in una sta la ragione e nell’altra il torto”, e che proprio per questo vale la pena accogliere la sfida che ci lancia l’autore, provando con lui ad abbandonare scorciatoie di pensiero troppo facili. Ci aspetta un oceano di nuove conoscenze, basta liberarle e non averne paura.