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EBOOK - epub
I sogni delle stagioni (e-Meridiani Mondadori) - Librerie.coop

I sogni delle stagioni (e-Meridiani Mondadori)

Protezione:   

Adobe DRM

€ 2,99
Dettagli
FORMATO epub
EDITORE Mondadori
EAN 9788852041709
ANNO PUBBLICAZIONE 2014
CATEGORIA
LINGUA ita
Dispositivi supportati
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Descrizione

Notizie sui testi e Note di commento a cura di Giorgio Zanetti; Cronologia della vita di Gabriele d'Annunzio a cura di Annamaria Andreoli. Nell'ebook si ripropone il testo di Sogno d'un mattino di primavera e Sogno d'un tramonto d'autunno raccolto in Tragedie, sogni e misteri, a cura di Annamaria Andreoli, con la collaborazione di Giorgio Zanetti, «I Meridiani», Mondadori, Milano 2013. Gli apparati informativi riproducono quelli pubblicati nell'edizione dei «Meridiani»; la Cronologia riproduce quella pubblicata nel primo tomo delle Prose di ricerca (a cura di Annamaria Andreoli e Giorgio Zanetti, «I Meridiani», Mondadori, Milano 2005). Sono qui raccolti due atti unici dannunziani, composti entrambi nel 1897: il Sogno d'un mattino di primavera, portato sulle scene parigine in quello stesso anno da Eleonora Duse, e che segnò l'esordio di d'Annunzio in teatro; e il Sogno d'un tramonto d'autunno, rappresentato per la prima volta a Livorno nel 1905. Ispirati fin dal titolo al mondo shakespeariano, nutriti della poesia di Dante, entrambi raccontano vicende di un erotismo tragico e folle, quasi a confermare l'indissolubile e speculare legame che per il Vate unisce le due stagioni di mezzo. Protagoniste due donne, Isabella e la dogaressa Gradeniga, entrambe sospese sull'abisso della propria femminilità, tra ardori, frenesie, disperazioni, e l'irrefrenabile richiamo dei sensi: la prima diventa folle dopo aver passato una notte abbracciata al cadavere dell'amante, ucciso dal marito di lei; la seconda viene consumata prima dall'odio per il marito, poi dalla gelosia per una rivale. Entrambe si dibattono tra visioni terrificanti ed estasi oniriche, dando corpo a un ideale di donna tipicamente dannunziano, cucito su misura sull'arte della Duse.