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EBOOK - epub 3
Endorfine - Librerie.coop

Endorfine

Protezione:   

Adobe DRM

€ 9,99
Dettagli
FORMATO epub 3
EDITORE Neri Pozza
TRADUTTORI Maddalena Togliani
EAN 9788854527706
ANNO PUBBLICAZIONE 2023
CATEGORIA Gialli e thriller
LINGUA ita
Dispositivi supportati
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Descrizione

Non c’è tregua per la polizia giudiziaria di Marsiglia e per il comandante Henri Saint-Donat, un tempo in forza a Parigi e da anni in servizio nella città del sole, del pastis e delle gang che trafficano droga e vite umane. Nemmeno quando Saint-Donat si trova dall’altra parte del mondo, in Québec, a un congresso internazionale delle forze dell’ordine, dove lo raggiunge una breve, drammatica telefonata del suo vice, il capitano Basile Urteguy, poliziotto con la musica nel sangue. Musica e sangue, del resto, sono motivi conduttori di una delicata indagine tra Marsiglia e Tolosa in cui la morte di una giovane prostituta, gettata da una finestra, pare collegata all’esecuzione di due uomini, uno dei quali, un musicista, torturato con un trapano elettrico. Saint-Donat, vedovo, stanco di affrontare il male quotidiano, sarebbe pronto a lasciare, ma a riportarlo in patria e in azione, rivitalizzato dalle nevi canadesi e con nuove endorfine in circolo, è proprio la notizia che Basile è svanito nel nulla mentre indagava sulla scomparsa di un’altra ragazza, ça va sans dire musicista. Il grido di aiuto del suo vice, insomma, è arrivato forte e chiaro fino a lui oltreoceano. Cosí, in pochi giorni, Saint-Donat e gli altri della Giudiziaria ingaggiano una lotta contro il tempo per evitare che altro sangue venga versato, mentre a ogni passo risuonano alte e forti, dietro le quinte, le magiche note di Chopin. Dopo l’avvincente Omicidio a Cap Canaille, insignito del Prix du Quai des Orfèvres, torna in azione, in un poliziesco crudo e serrato, la squadra nata dalla penna e dall’esperienza di Christophe Gavat. «Il corpo gli urla di fermarsi, rifiuta di produrre le endorfine necessarie per contrastare il dolore. La mente lo supplica di non accanirsi. Come alla maratona, dove ha mollato al trentasettesimo chilometro. Cosí vicino al traguardo, cosí lontano dalla vittoria. Si è lasciato incastrare. Hanno vinto loro. Lui ha perso». Hanno detto di Omicidio a Cap Canaille: «Un poliziesco classico ambientato in una Marsiglia oscura». Sette – il Corriere della Sera «Storie di sbirri che mostrano piú ancora che il volto del crimine, e il contesto sociale nel quale si sviluppa, l’inquietudine di quanti, uomini e donne, devono farvi fronte ogni giorno». il manifesto