Salta al contenuto

Per gli acquisti online: spese di spedizione gratuite da 25€ - Per i soci Coop o con tessera fedeltà Librerie.coop gratuite a partire da 19€.

EBOOK - epub
Un cadavere in cucina - Librerie.coop

Un cadavere in cucina

Protezione:   

Adobe DRM

€ 11,99
Dettagli
FORMATO epub
EDITORE Einaudi
EAN 9788858448700
ANNO PUBBLICAZIONE 2025
CATEGORIA Gialli e thriller
LINGUA ita
Dispositivi supportati
Computer
E-Readers
iPhone/iPad
Androids
Kindle
Kobo

Descrizione

La notizia è clamorosa: i selezionati clienti del Controcorrente, pluristellato locale capitolino, sono rimasti vittime di un'intossicazione. Nulla di cosí grave, in fondo, non fosse che uno di loro, un colonnello dell'esercito, dopo quarantott'ore muore. Dagli accertamenti risulta che i piatti incriminati contenevano tutti psilocibina, una sostanza presente in alcuni funghi allucinogeni. Ma la psilocibina non è letale, dev'essere un altro l'ingrediente che ha ucciso il militare. Il caso, di cui si interessano pure i Servizi segreti, si complica ancora quando i morti diventano due. Costretto a interrompere le vacanze per occuparsene, Manrico Spinori arriverà alla soluzione del mistero con l'aiuto della sua squadra - composta unicamente da donne - districandosi con abilità tra false piste e ingerenze sospette. E avviando una collaborazione speciale con una spia molto abile e molto avvenente.

- Sa che ha scritto di lui un critico? Ha scritto, vado a memoria: la cucina di chef Marini esprime nella tecnica dell'impiattamento una tensione paesaggistica, ma del paesaggismo che rinvieni nel Giotto primitivo, in Piero o nelle composizioni piú delicate, e al contempo inquietanti, dei preraffaelliti... Manrico fu tentato di esibirsi in una battuta acida, tipo «non sarà mica Mondrian o Mozart...» ma si trattenne. Doveva liberarsi di schemi mentali angusti. Lui amava l'opera, altri la grande cuisine... Perché, dunque, negare quarti di nobiltà all'antica arte della tavola? Non si erano forse decisi destini di popoli e di dèi, fra un rombo alla brace e un flan di zucca? Ah, e dimenticavo: Gioacchino Rossini. Non aveva forse fatto della buona tavola una religione, il sublime Rossini?