Silvano Scalabrella

Un punto di vista antropologico potrebbe recitare così: non importa cosa si soffre e come si sopporta, quanto piuttosto chi è colui che soffre. La persona, dunque, risalta in primo piano: va sempre difesa e rispettata la sua dignità soggettiva, soprattutto quando è debole. È questo un ...

Nel cuore, unità di corpo-mente-spirito, si decide il destino dell'uomo: nel cuore l'abisso chiama l'Abisso; nel cuore si è soli davanti al Solo; nel cuore sono solo io in ascolto della relazione del Padre con il Figlio nello Spirito Santo. Il cuore è reale, più reale di ogni altra cos ...

Il Concilio Vaticano II fu salutato come il concilio dei laici: tale fu l'impressione che destò nel mondo cattolico, e non solo, la volontà determinata di volere superare la secolare fase storica della condizione di subalternità gregaria all'Istituzione ecclesiastica. Il concilio ricon ...

Viviamo in un tempo in cui la nozione di dono non interpella più solamente la sfera morale, spirituale dell'uomo, ma anche quella sociale, politica, economica. Una nuova prospettiva è ora possibile: il superamento dell'homo oeconomicus mediato dall'avvento dell'homo donans, per cui il ...