Delitto in libreria (Il Giallo Mondadori)

Nel negozio i libri ricoprono le pareti fino al soffitto, occupano i tavoli, le panche, le sedie. Libri più o meno preziosi, rari o soltanto strani, dimenticati o da dimenticare, insieme ad articoli di artigianato, antichi manufatti e curiosità bizzarre come le navi in miniatura dentro le bottiglie. In una stanzetta a parte, le casseforti con i volumi dal valore pressoché inestimabile. Senza dubbio la libreria del signor Sewell è una miniera d'oro per un facoltoso collezionista e il suo bibliotecario alla ricerca di qualche titolo con cui arricchire la raccolta. E fin qui tutto nella norma. Qualcosa però non torna se si considera che i due si sono introdotti nel negozio di soppiatto, dal retro. Inoltre avrà qualche difficoltà il bibliotecario, Keith Ramsay, a spiegare alla polizia come mai il suo datore di lavoro giaccia a terra privo di vita, con un oggetto appuntito conficcato nella schiena. Un tragico evento che gli renderà alquanto agevole corteggiare la moglie della vittima, di cui è perdutamente innamorato, e che tuttavia vedrà in lui il principale sospettato. Se è innocente, solo il detective privato Fleming Stone potrà salvarlo dalla sedia elettrica.