Meditazioni metafisiche

Le “pagine” di questo libro digitale presentano di Descartes uno degli scritti più significativi, quelle Meditazioni metafisiche che hanno costituito il privilegiato punto di riferimento per gran parte del pensiero moderno, da Vico a Leibniz, passando per Malebranche e Spinoza. L’offerta in versione italiana, latina (1641-1642) e francese (1647) è un esplicito invito alla lettura di un classico della cultura filosofica e scientifica. Esso è ora fruibile anche per il contributo delle nuove tecnologie alle esigenze della didattica universitaria che proprio ai classici deve tornare per non rinunciare a una sua vocazione “naturale”. Se ovviamente nessuna lettura può considerarsi neutra e sottrarsi a un impegno di confronto critico-storiografico, la proposta di un esame integrale del testo in sé e per sé in formato elettronico incoraggia, ampliandolo, il suo uso didattico e non. Stimola ad adottare mezzi espressivi e formati molteplici (ipertesti, audio, video etc.) in base alle esigenze dettate dai contenuti e a quelle “visive” del lettore. Gli consente, infatti, di svolgere le operazioni tradizionalmente collegate alla lettura, ma di farle tutte convergere su un unico “piano” di lavoro: aggiungere annotazioni, trovare rapidamente parole o frasi interne al testo, inserire segnalibri, favorire collegamenti ipertestuali, accedere a fonti, citazioni, riferimenti bibliografici, informazioni linguistiche, glossari e ad altre risorse presenti nella rete internet.